Tuesday, June 29, 2010

Gli ultimi interventi su Twitter a proposito di "#religione"

June 28, 2010, 5:29 pm
#religione @diggita Cosa sappiamo realmente sulla crocifissione di Gesu? http://ow.ly/17UUYn
June 27, 2010, 8:55 pm
Leggi un passo del Vangelo o la composizione chimica del Vicodin, amore? #frignano #religione #celebrazione
June 26, 2010, 4:24 pm
#religione @diggita 2 luglio festivita della Madonna delle Grazie http://ow.ly/17TD5y

Tuesday, June 22, 2010

Da Corriere.it: " Siti pro-anoressia: uno su 4 ᨠpericoloso "

Apriamoci alla cronaca e alle news generaliste! ;) Ecco una notizia che ho trovato da non molto su Corriere.it:
Siti pro-anoressia: uno su 4 ᨠpericoloso
I ricercatori hanno analizzato 180 portali e blog: fotodi magrezza estrema e consigli per arrivare a 45 chili

Monday, June 14, 2010

LAVORARE STANCA di Cesare Pavese

Una piccola pausa - parole poetiche per persone pensanti

LAVORARE STANCA di Cesare Pavese
I due, stesi sull'erba, vestiti, si guardano in faccia
tra gli steli sottili: la donna gli morde i capelli
e poi morde nell'erba. Sorride scomposta, tra l'erba.
L'uomo afferra la mano sottile e la morde
e s'addossa col corpo. La donna gli rotola via.
Mezza l'erba del prato è così scompigliata.
La ragazza, seduta, s'aggiusta i capelli
e non guarda il compagno, occhi aperti, disteso.

Tutti e due, a un tavolino, si guardano in faccia
nella sera, e i passanti non cessano mai.
Ogni tanto un colore più gaio li distrae.
Ogni tanto lui pensa all'inutile giorno
di riposo, trascorso a inseguire costei,
che è felice di stargli vicina e guardarlo negli occhi.
Se le tocca col piede la gamba, sa bene
che si danno a vicenda uno sguardo sorpreso
e un sorriso, e la donna è felice. Altre donne che passano
non lo guardano in faccia, ma almeno si spogliano
con un uomo stanotte. O che forse ogni donna
ama solo chi perde il suo tempo per nulla.

Tutto il giorno si sono inseguiti e la donna è ancor rossa
alle guance, dal sole. Nel cuore ha per lui gratitudine.
Lei ricorda un baciozzo rabbioso scambiato in un bosco,
interrotto a un rumore di passi, e che ancora la brucia.
Stringe a sè il mazzo verde - raccolto sul sasso
di una grotta - di bel capevenere e volge al compagno
un'occhiata struggente. Lui fissa il groviglio
degli steli nericci tra il verde tremante
e ripensa alla voglia di un altro groviglio,
presentito nel grembo dell'abito chiaro,
che la donna gli ignora. Nemmeno la furia
non gli vale, perché la ragazza, che lo ama, riduce
ogni assalto in un bacio c gli prende le mani.

Ma stanotte, lasciatala, sa dove andrà:
tornerà a casa rotto di schiena e intontito,
ma assaporerà almeno nel corpo saziato
la dolcezza del sonno sul letto deserto.
Solamente, e quest'è la vendetta, s'immaginerà
che quel corpo di donna, che avrà come suo, sia,
senza pudori, in libidine, quello di lei.

Monday, June 7, 2010

CANTO DI UNA FANCIULLA IN ATTESA DELLE NOZZE di Leonardo Sinisgalli

Un po' di poesia non fa mai male...

CANTO DI UNA FANCIULLA IN ATTESA DELLE NOZZE di Leonardo Sinisgalli
Io sono già molle
e mi voglio sposare.
Ho la casa lavata,
una treccia d'agli,
una,cesta di cipolle.
E una zucca piena di sale pestato.